Nazim Hikmet 
        
        Amo in te
         
        Amo in te
        l'avventura della nave che va verso il polo
        amo in te
        l'audacia dei giocatori delle grandi scoperte
        amo in te le cose lontane
        amo in te l'impossibile
        entro nei tuoi occhi come in un bosco
        pieno di sole
        e sudato affamato infuriato
        ho la passione del cacciatore
        per mordere nella tua carne.
        amo in te l'impossibile
        ma non la disperazione.
        
        
        Il più bello dei mari
         
        Il più bello dei mari
        è quello che non navigammo.
        Il più bello dei nostri figli
        non è ancora cresciuto.
        Il più belli dei nostri giorni
        non li abbiamo ancora vissuti.
        E quello
        che vorrei dirti di più bello
        non te l'ho ancora detto.
        
        
         Alla vita
         
        La vita non è uno scherzo.
        Prendila sul serio
        come fa lo scoiattolo, ad esempio,
        senza aspettarti nulla
        dal di fuori o nell'al di là.
        Non avrai altro da fare che vivere.
        
        La vita non è uno scherzo.
        Prendila sul serio
        ma sul serio a tal punto
        che messo contro un muro, ad esempio, le mani legate,
        o dentro un laboratorio
        col camice bianco e grandi occhiali,
        tu muoia affinché vivano gli uomini
        gli uomini di cui non conoscerai la faccia,
        e morrai sapendo
        che nulla è più bello, più vero della vita.
        
        Prendila sul serio
        ma sul serio a tal punto
        che a settant'anni, ad esempio, pianterai degli ulivi
        non perché restino ai tuoi figli
        ma perché non crederai alla morte
        pur temendola,
        e la vita peserà di più sulla bilancia.
        
        
         Prima di tutto l'Uomo
         
        Non vivere su questa terra
        come un estraneo
        o come un turista della natura:
        Vivi in questo mondo come nella casa di tuo padre;
        Credi al grano, alla terra, all'uomo.
        Ama le nuvole, le macchine, i libri
        ma prima di tutto ama l'uomo.
        Senti la tristezza
        del ramo che secca,
        dell'astro che si spegne,
        dell'animale ferito che rantola
        ma prima di tutto senti la tristezza
        e il dolore dell'uomo.
        Ti dian gioia
        tutti i beni della terra.
        L'ombra e la luce ti dian gioia,
        le quattro stagioni ti dian gioia
        ma soprattutto, a piene mani
        ti dia gioia l'uomo.
        
        
         C'è un albero dentro di me
         
        C'è un albero dentro di me
        trapiantato dal sole
        le sue foglie oscillano
        come pesci di fuoco
        le sue foglie cantano come usignoli...
        è un pezzo già
        che i viaggiatori sono discesi
        dai razzi del pianeta chè in me
        parlano una lingua che lo udito in sogno
        non ordini non vanterie non preghiere...
        in me c'è una strada bianca
        le formiche passano coi semi di grano
        i camion passano col chiasso delle feste
        ma il carro funebre
        - è proibito -
        non può passare
        in me il tempo rimane
        come una rossa rosa odorosa
        che oggi sia venerdì domani sabato
        che il più di me sia passato
        che resti il meglio
        me ne infischio.