Le Poesie di
Antonio Cucinotta
SOGNO D’AMORE
Un fugace riscontro
incise una scossa
lungo i prati in fiore.
Così attiguo e sincero
sembrò il nostro sogno d’amore.
Avevamo tante cose da proferire,
ma questa ambizione così grande:
era costernata da ogni raggio di sole
che si annebbiava dalla voglia di imbrunire.
È stato magico sentirsi liberi!
È stata dolce quell’aria di spensieratezza,
in un mondo che vive di impressioni,
i nostri desideri
come unica fonte di salvezza.
Ci sono cose nella vita
che niente e nessuno
potrà mai ostacolare!
Per ogni persona che conosci,
esiste un destino
che vi ha fatti incontrare.
CUORE ODIERNO
Perdersi in un abbraccio,
nell’intensità dei primi baci,
scoprirsi ogni giorno di più
e coronare insieme
le ambizioni più audaci.
Sradicare le incertezze,
tumulare ogni passato!
Assumere nuove vesti
nell’incuranza di ciò
che prima era accurato.
Eludere le aspettative
annoverate dal pensiero più scaltro,
capire la diversificazione:
tra il non avere e il non voler altro.
Lettura in chiave moderna
irriducibile al ceppo esistenziale,
una nuova vita odierna
in cui non c’è spazio
per i peccati veniali.
TESTA O CUORE
Per le scelte
che adottiamo nella nostra vita,
ognuno di noi:
fa di sé stesso un imprenditore,
ma sarà sempre difficile capire
sé quelle giuste:
si concretizzano con la testa
oppure con il cuore.
Non possiamo esimerci dalle responsabilità,
ma da tutte quelle cose
che volgarmente ci vengono imposte,
ci sono atteggiamenti
che devono farci porre delle domande,
ci sono atteggiamenti
che dovremmo valutare come risposte.
Sé una persona ti interessa sul serio:
la testa avvertirà ogni anomalia
ma il cuore non potrà cambiare criterio,
chi vive di un diverso avviso
è già predisposto alla fornicazione e all’adulterio.
DIFFORMITA’
La dove regna superbia:
Ci si offende la vita!
Il cuore si annebbia
E la strada capovolge in salita.
Non puoi martirizzare un concetto
Ma vedrai amare ogni difetto
La difformità:
Da L’Honoris causa sempre al Figlio prediletto.
Non si può amare tutti allo stesso modo,
I ciarlatani: sono parassiti!
Sulle spalle di chi arriva direttamente al sodo.
Quante promesse, quante parole,
È sciocco e inopportuno:
Cullarsi delle impressioni!
Poiché i fatti alla stregua del tempo
Conseguiranno le giuste reazioni,
Chi vive di sole bugie:
Farà i conti con le proprie contraddizioni.
CUORE RAPITO
Hai rapito il mio cuore
E son rimasto senza parole.
La mia anima si è disfatta,
Come neve al sole.
Un cielo senza nubi
Ed è la prima volta!
Tu non sai cosa rubi
E sei sempre in cerca di una svolta.
cosa potrei dire:
lasciarmi andare
O cercare di capire?
Per certe cose non c’è spiegazione
Da quelle rose
Che sembrano non avere spine:
C’è sempre da imparare una lezione.
Io sono quel che sono
Ma tu per me sei un invenzione.
Nessuno me l’avrebbe mai detto
E il mio destino così all’improvviso ha cambiato direzione!
non affrettarti nel prendere le tue decisioni,
C’è chi aspetta una vita
E chi nasconde le proprie inclinazioni
Io non chiedo niente di meglio
E so dare il giusto peso alle mie affermazioni!
Oblio
Non c’è più tempo
Per fermare l’odissea!
Gradazioni di grigio
A cospetto di ogni idea .
Scontato è il viaggio:
La rivoluzione e il miraggio.
Siamo orfani!
Di un qualcosa
Di un mai esistito!
Per ogni rosa
E ogni macchia sul vestito.
Nessuno può imporre
Quel che dal nulla fa tacere
Cittadini di cui i diritti
Nessuno può far prevalere.
L’orizzonte lancia una scia
A un appellativo che non si può mantenere.
DONNA D’INCANTO.
Com’è dolce:
Specchiarsi nei tuoi occhi!
Respirare ogni tua emozione,
Tu confermi ogni regola
Perché sei Veramente l’Eccezione!
Hai tatto e stile
Con la Tua Magnanimità
Che esula da tutto ciò che è vile.
Sei un dibattito sempre aperto
L’acqua! Nel mio deserto,
La cura di ogni malattia
Senza ombre e senza ipocrisia.
La stella più bella
Caduta dal cielo
Un braciere ardente
Che mi protegge dal gelo.
Un innocente colpevolezza
Che sradica ogni fortezza
Tu sei il mio futuro
Perché in Te: vedo ogni Certezza
Donna d’Incanto:
Sei la Più Grande di ogni Altezza!