Zen Circus - Ilenia Re Mim Sim (La) Re 2v Re Mim Sim scrivere mi riesce meglio ma non voglio farmi leggere (La) non riesco nemmeno io a leggermi Re aspetto la rivoluzione Mim ma aspettare è non agire Sim (La) scegliere di non scegliere una scelta obbligata Re Mim ma i problemi degli altri mi hanno sempre affascinata Sim o forse distratta (La) odio il giorno del mio compleanno Re io volevo andare via Mim camminare sui vetri con le scarpe Sim mentre sono ancora qua Re a compiacere tutti quanti Sol La compiacere qualcuno che dice di amarmi Re il mondo non ha unicorni non ha foglie a sette punte Sol La ha voci ma non visi sempre le stesse voci Re Sol di una donna in silenzio e di uomini confusi Re e i padron‘ntoni della nostra epoca La Re non possono capire la mia adolescenza Mim è stata la prima a fuggire Re Mim Sim La Ile__ni__a uohhuoohuohhhuoh la piazza è vuota Re Mim Sim La Ile__ni__a uohhuoohuohhhuoh la piazza è muta Re se mi tocchi l’ombelico Mim c’è un filo che mi arriva in gola Sim (La) Ho una madre che vorrebbe fossi un’altra persona Re Mim Io non so parlare il mio viso narra per me Sim sono un po’ bestia un po’ danno La e vorrei vivere nuda Re Mim sento il mondo con il naso odio avercelo tappato Sim Mi affeziono facilmente La ma non ho voglia di spiegare Re che poi in realtà so anche parlare Mim ma non si capisce bene Sim La e quindi un po' mi dispiace anzi non mi dispiace Sol La Di averti conosciuto in un brutto periodo Re perché sei stato più bello hai brillato di più Sol una scopata un peso La non so cosa è stato per te ma Sim Sol Re ma non voglio saperlo il perché Re mi piace fantasticare La Re e mettere alla fine delle frasi il perché Re Mim Sim La Ilenia qui le piazze sono affollate ma innocue Re Mim ormai le piazze fanno rivoluzioni Sim solo quando sono vuote Re Mim Sim La Ile__ni__a uohhuoohuohhhuoh la piazza è vuota Re Mim Sim La Ile__ni__a uohhuoohuohhhuoh la piazza è muta Re Mim Sim La Ile__ni__a uohhuoohuohhhuoh la piazza è vuota Re Mim Sim La Ile__ni__a uohhuoohuohhhuoh la piazza è muta Re qui le bare sono strette Mm ma le vogliono abitare Sim (La) le chitarre senza corde l‘avere senza il dare Re Mim qui confondono il dolore con le lacrime di gioia Sim (La) pochi brividi o sussulti molta prosa troppa noia Re qui non puoi fuggire Mim perché tu sei il carceriere Sim (La) qui tutto è razionale solo obbligo e dovere Re Mim qui dove vivi adesso in un anelito del cuore Sim in attesa di un qualcosa di un qualcuno Re di un errore