Luca Carboni - Bologna è una regola Sol La Sim Re Sol La C’è una regola per cui se non fai l’amore Sim Re subito non sei davvero sicuro di te Sol La Sim E c’è una favola per cui chi mangia una mela Re fa il peccato più grande e più brutto che c’è Sol La Sim C’è una regola per cui l’infinito sembra un otto Re Sol sdraiato per terra, per terra come me Sol La Sim Quando guardo le stelle è così normale pensare La Sol Che questa vita è bellissima La Sim Re Anche se a volte ci tira giù qualcosa ci tira giù Sol La Sim E che Bologna è una regola che hai provato a spiegarmi tu Re Non lo dimentico più Sol La Sim Mi ricordo le strade in cui ti ho promesso che sarei cambiato Re Sol La ma non ho capito come si fa come si fa Sim Re non ho capito come si fa come si fa Sol La Sim C’è una regola per cui serve andare a Berlino Re per sentirsi un po’ meno normali Sol La E c’è una favola per cui Sim Re solo i soldi davvero ti fan stare bene Sol La Sim C’è una regola per cui basta entrare allo stadio Re e diventare persone sbagliate come me Sol La Sim quando sto per gridare mi fermo a pensare La Sol Che questa vita è bellissima La Sim Re anche se a volte ci tira giù ci tira sempre giù Sol La Sim e che Bologna è una formula che hai provato a insegnarmi tu Re Non lo dimentico più Sol La Sim mi ricordo le strade dove ti ho giurato di non andare Re Sol ma non mi hai mai detto come si fa La Sim come si fa come si fa Re Sol Si questa vita è bellissima La Sim Re anche se a volte mi tira giù qualcosa mi tira giù Sol La forse Bologna è una regola che sapevi soltanto tu Sim non ti dimentico più Sol Io non sono partito La Sim e non ti ho mai detto se mi hai salvato Re Sol LA e non ho capito come si fa, come si fa Sim Re come si fa, come si fa Sol La non ho capito come si fa, come si fa Sim Re Sol La Sim Re come si fa, come si fa non ho capito